Il giovane attore Alfredo Turitto, noto al pubblico per aver recitato nel film “La Paranza dei bambini”, è stato arrestato dai carabinieri mentre spacciava crack nella zona dell’Arenella. Il 19enne è stato notato dai militari del nucleo operativo della compagnia Vomero mentre cedeva qualcosa ad un uomo che gli si era appena avvicinato. I carabinieri, in sella ad uno scooter “civetta”, sono intervenuti e hanno constatato lo spaccio di droga. Nelle mani del cliente una dose di crack, nella tasca del giubbotto di Turitto altre 4 dosi della stessa sostanza, un telefono cellulare e la somma contante di 50 euro ritenuta provento del reato.
Turitto, originario del rione Materdei, è noto non solo alle forze dell’ordine, ma anche al pubblico televisivo per il suo ruolo nel film “La Paranza dei bambini”, diretto da Claudio Giovannesi e tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano. Il film, che racconta la storia di un gruppo di ragazzi che si inseriscono nella criminalità organizzata, è stato presentato alla Berlinale ed è stato uno dei grandi successi cinematografici del 2019.
Ma il film non è solo un’opera di pura creazione artistica, ma prende spunto da una tragica realtà, documentata anche da Michele Santoro nel film “Robinù”. La trama del film racconta la storia di un gruppo di ragazzi che, senza educatori, si inseriscono nel mondo della criminalità organizzata. Il regista Claudio Giovannesi, con uno sguardo dolcissimo e dolente, fa straripare la puberale umoralità attraverso le corse in motorino, ma allo stesso tempo ingabbiando questi ragazzini in una società in cui solo l’evidenza della ricchezza marca la differenza di classe, e la rispettabilità della persona.
Napoli non è mai stata così frammezzata, ridotta a un cumulo di vicoli, vicoletti e piazzette. Il rione Sanità contro i Quartieri Spagnoli, o contro Scampia. Tutti divisi, come testimonia in modo lampante la bella sequenza in discoteca, replica in chiave giovanile e notturna dei tavoli del matrimonio tutti occupati da singoli esponenti della malavita cittadina.
La guerra che dovrà ancora venire sarà spietata, e senza speranza. Renderà Nicola e gli altri – straordinari tutti i giovani interpreti – uomini, nell’accezione peggiore che si può attribuire a questo termine. Icone, santini pronti per altri bambini, in un ciclo infinito. La paranza dei bambini è un film che, attraverso una storia di formazione, racconta la tragica realtà della criminalità organizzata a Napoli.
