Un intervento straordinario è stato eseguito presso il reparto di Rianimazione dell’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa. Si è trattato di un prelievo multiorgano a scopo di trapianto su un uomo di 62 anni deceduto per grave patologia cerebrale, a seguito dell’accertamento della morte cerebrale, come previsto dalla legge. La commissione per il relativo accertamento della morte cerebrale è stata convocata dal direttore sanitario del presidio, dopo la segnalazione del coordinatore locale per i prelievi e donazione di organi del Reparto di Rianimazione di Aversa.
Gli organi sono stati ritenuti idonei per i relativi trapianti ed immediatamente utilizzati. Le cornee sono state prelevate dai medici del Reparto di Oculistica dell’Ospedale del Mare di Napoli, il cuore è stato prelevato dall’Equipe Cardiochirurgia del Policlinico di Bari, i polmoni sono stati prelevati dall’Equipe della Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliera di Padova, i reni sono stati prelevati dall’Equipe dell’AOU Federico II e il fegato è stato prelevato dalla Equipe del Cardarelli di Napoli.
L’intervento è stato diretto dalla dottoressa Eufrasia Silvestro, che ha guidato il reparto di Rianimazione dell’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa. La commissione per l’accertamento della morte cerebrale era composta dal neurologo, dottoressa Rossella Tonziello, dal medico della direzione sanitaria, dottoressa Adriana Correra e dall’anestesista Eufrasia Silvestro.
Questo intervento straordinario dimostra l’importanza della donazione degli organi e il valore della cooperazione tra i vari ospedali e le diverse équipe mediche. Grazie a questo gesto di solidarietà, molte vite potranno essere salvate e molte persone avranno la possibilità di avere una nuova opportunità.