Nel piccolo comune di Sant’Arpino, in provincia di Caserta, ieri pomeriggio è stato segnalato un forte odore di marijuana che si stava propagando in una delle strade. I carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Marcianise, insieme ai militari della locale Stazione, sono intervenuti sul luogo segnalato e hanno subito individuato l’appartamento dal quale proveniva l’aroma pungente dello stupefacente.

Dopo aver bussato alla porta, i carabinieri si sono trovati davanti un giovane di 28 anni che ha negato di avere in casa la marijuana. Tuttavia, dopo poco tempo, ha confessato di coltivare le piantine incriminate sul balcone di casa.

Durante la perquisizione, è stata rinvenuta una serra professionale dotata di sistema di ventilazione e lampade, al cui interno erano presenti varie infiorescenze in essiccazione. Ulteriore sostanza stupefacente è stata trovata nella camera da letto dell’uomo, adagiata su un foglio di carta e pronta per essere confezionata e conservata all’interno di un barattolo.

La marijuana rinvenuta, per un totale di 44 grammi, la serra e il materiale per la coltivazione sono stati sottoposti a sequestro. Il giovane è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione della competente autorità giudiziaria.

Il giovane dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio. Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nella lotta contro lo spaccio di droga e l’importanza di tenere alta l’attenzione su questo fenomeno per garantire la sicurezza dei cittadini.

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