La Procura della Repubblica di Torre Annunziata continua la sua azione di contrasto all’abusivismo edilizio, che rappresenta una delle sue priorità. In questo contesto, è stata eseguita l’ordine di demolizione emesso dal Tribunale di Torre Annunziata nei confronti di diversi manufatti abusivi realizzati in ampliamento ad un edificio preesistente a carattere turistico ricettivo, ristorante e bed & breakfast, denominato “Leonardo’s” ad Agerola alla via Miramare n. 17.
In particolare, sono stati demoliti un locale per la ristorazione posto sul lato destro dell’ingresso al ristorante, con pianta a forma irregolare di circa 98 mq e una volumetria di circa 305 mc, un locale posto sul lato sinistro dell’ingresso al ristorante ricavato dalla sostituzione della copertura e dalla chiusura perimetrale di una preesistente tettoia di circa m. 7,00 x 3,70 x 4,00 e una terrazza posta ad est, pertinente al primo dei locali su indicati e ad esso funzionalmente e strutturalmente connessa, realizzata con una struttura portante in ferro e calpestio in legno e copertura con telo in tessuto sorretto da pergola metallica.
Le opere abusive sono state realizzate in un’area compresa nella “Zona territoriale 5. Riqualificazione insediativa ed ambientale df 2° grado” del P.U.T. e ricadono nella zona “zona BI – edifìcata consolidata caratterizzante il processo formativo di nucleo insediativo, correlata da relazioni definite ad aree libere intercluse configuranti giardini o orti urbani. Inoltre, l’area è compresa nell’area R3 (rischio elevato ed R2 (rischio medio) della Carta del Rischio e nell’area P3 (pericolosità elevata) e P2 (pericolosità media) della Carta della Pericolosità secondo il vigente Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (P.S.A.I.) dell’Autorità di Bacino Regionale della Campania Sud ed Interregionale per il Bacino Idrografico del Fiume Sele.
L’esecuzione degli ordini di demolizione delle costruzioni abusive disposti dall’Autorità Giudiziaria rappresenta uno strumento insostituibile per la tutela del territorio, sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l’efficacia dissuasiva nei confronti dell’abusivismo edilizio. Nel caso specifico, si è data esecuzione ad una sentenza di condanna relativa all’anno 2008.
L’operazione è avvenuta in auto demolizione da parte dei proprietari, grazie anche all’incessante opera di sensibilizzazione posta in essere dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Non sono state anticipate spese da parte del Comune interessato e della Cassa Depositi e Prestiti.