Un uomo di 54 anni di Castellammare di Stabia è stato condannato a sette anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale ai danni di uno studente di 17 anni. I fatti sono avvenuti ad aprile all’interno di un vagone del treno della Circumvesuviana diretto a Sorrento e poi nelle toilette dello scalo ferroviario di Sorrento. Il ragazzo era in viaggio per raggiungere la scuola quando cadde vittima dell’aggressione. Il pedofilo ha prima palpeggiato l’adolescente tra i viaggiatori presenti a bordo del treno e poi lo ha seguito nel bagno della stazione dove lo ha costretto a subire una violenza sessuale.
Il 17enne, insieme ai familiari, si è costituito parte civile al processo. L’uomo è stato arrestato lo scorso luglio dai poliziotti del commissariato di Sorrento che, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, sono riusciti a identificare il 54enne come l’autore della violenza sessuale. Durante l’udienza, il pedofilo ha chiesto scusa per il suo comportamento.
La violenza sessuale è un crimine grave che va combattuto con ogni mezzo. È importante che le vittime denuncino immediatamente l’accaduto per poter identificare e punire i colpevoli. In questo caso, la pronta azione delle forze dell’ordine ha permesso di individuare e arrestare l’aggressore. La condanna inflitta al pedofilo è giusta e rappresenta un segnale forte contro ogni forma di violenza sessuale. È importante continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto e della tutela dei diritti delle vittime di violenza sessuale.
