Funghi velenosi raccolti nei giardini dell’ospedale Monaldi a Napoli hanno causato una grave intossicazione a cinque membri di una famiglia. Una donna di 92 anni è morta mentre gli altri quattro sono stati ricoverati in ospedale in condizioni gravi, con due di loro in terapia intensiva. L’Asl Napoli 1 ha inviato ispettori per verificare cosa sia accaduto e ha posto cartelli di divieto di raccolta dei funghi incriminati.
Secondo quanto riferito ai sanitari, uno dei membri della famiglia si era recato nella zona alle spalle dell’ospedale Monaldi e aveva raccolto dei funghi che sembravano dei chiodini. Dopo averli mangiati, tutti e cinque i membri della famiglia hanno avuto crampi allo stomaco e dolori lancinanti.
I quattro ricoverati sono stati sottoposti a tutte le analisi e si sta verificando se altre persone abbiano raccolto i funghi rilevatisi poi velenosi. Il direttore generale dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, ha invitato a non consumare funghi raccolti senza averli fatti esaminare dall’Unita’ Operativa igiene alimentare del Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria.
La raccolta dei funghi è una pratica molto diffusa in Italia, soprattutto in autunno, ma è importante prestare attenzione e verificare sempre la commestibilità dei funghi prima di consumarli. In caso di dubbi, è meglio rivolgersi a esperti o alle autorità sanitarie competenti per evitare rischi per la propria salute.