Un episodio di violenza si è verificato all’interno dell’Istituto Comprensivo Statale Salvo D’Acquisto nel quartiere Miano, dove un 13enne ha sferrato un pugno alla sua insegnante di italiano. La donna è stata colpita all’occhio sinistro e ha subito una contusione allo zigomo e un edema alla retina. L’aggressione è stata completamente improvvisa e ha lasciato la docente in uno stato di shock. La professoressa ha raccontato che l’aggressore stava colpendo un suo compagno di classe con una serie di pugni violenti, e lei è intervenuta per separarli e proteggere il ragazzo. In quel momento, il ragazzo ha rivolto la sua aggressività verso l’insegnante, colpendola con un pugno in faccia.
La professoressa ha subito chiamato i carabinieri che sono intervenuti con due militari della stazione di Secondigliano. Il padre del ragazzo è stato convocato a scuola e, dopo una ventina di minuti, il ragazzo si è scusato per l’accaduto. Nonostante abbia perdonato il suo studente, la docente ritiene che sia necessario un intervento per affiancarlo e sostenerlo sia psicologicamente che dal punto di vista educativo.
La professoressa ha espresso anche la necessità di avere uno psicologo professionista in ogni scuola, soprattutto per i giovani dopo la pandemia. Inoltre, ha fatto un appello alle famiglie affinché controllino i propri ragazzi a cominciare da quello che vedono sui social, la televisione e i videogiochi. La donna è stata curata al pronto soccorso oculistico dell’ospedale Vecchio Pellegrini e tornerà tra tre giorni per un controllo. L’episodio di violenza ha lasciato la professoressa con la paura di tornare in classe e ha suscitato preoccupazione per l’emulazione del comportamento violento tra i giovani.