L’alluvione ha colpito duramente l’Emilia-Romagna, causando la morte di nove persone. Le intense piogge hanno fatto esondare i fiumi, allagando vaste zone della Romagna. Ventuno corsi d’acqua tra Rimini e Bologna sono stati interessati, causando danni e disagi in molti centri abitati. In alcune zone l’acqua è salita rapidamente, raggiungendo anche i primi piani delle case. Tra le vittime ci sono otto persone che non sono riuscite a mettersi in salvo, rimanendo intrappolate nei piani bassi delle case o nelle automobili. La furia delle esondazioni è stata impetuosa, tanto che una delle vittime è stata ritrovata sulla spiaggia di Cesenatico, trascinata per venti chilometri dal fiume Savio. Al momento il bilancio ufficiale della Prefettura conta nove vittime, ma la Regione ha aggiunto un’altra persona deceduta per un malore prima dell’esondazione del Savio. La situazione è stata definita “drammatica” dal leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che ha dichiarato la disponibilità a convocare immediatamente un Consiglio dei ministri per affrontare l’emergenza.
