L’europarlamentare del Partito Democratico, Andrea Cozzolino, è stato accusato dalla magistratura belga di aver agito per conto del Qatar e del Marocco nello scandalo delle mazzette che avrebbero influenzato le decisioni del Parlamento europeo. La Corte di Appello di Napoli ha accettato la richiesta di estradizione in Belgio dell’ex assessore regionale napoletano, attualmente agli arresti domiciliari. La vicenda è stata al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica e dimostra l’importanza dell’integrità nell’ambito politico. È importante che le istituzioni siano trasparenti e che i rappresentanti politici agiscano per il bene della collettività, senza essere influenzati da interessi esterni. La lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata deve essere una priorità per tutti i paesi europei e per l’Unione Europea nel suo insieme. Solo così si potranno preservare i valori e i principi su cui si fonda l’Unione, e garantire un futuro migliore per tutti i cittadini europei.
