Gerardo Limongiello, condannato a 21 anni di reclusione per l’omicidio della moglie Antonietta Ficuciello, ha ottenuto la piena libertà in attesa del secondo grado di giudizio. La decisione è stata presa dalla Corte d’Assise d’Appello di Napoli, che ha revocato l’obbligo di firma settimanale presso la polizia giudiziaria territoriale. L’avvocato difensore, Mario Di Salvia, ha accolto con soddisfazione la notizia, mentre il Procuratore generale della Corte di Appello ha espresso la sua contrarietà, definendo Limongiello un soggetto pericoloso e non affidabile. Tuttavia, la decisione della Corte d’Assise d’Appello di Napoli resta in vigore e l’anziano condannato potrà attendere l’esito del processo d’appello come uomo libero.