18 indagati per la morte di Nicola Fusco
Sono 18 le persone iscritte nel registro degli indagati per la morte di Nicola Fusco, il giovane autista di Agerola scomparso tragicamente il 8 maggio a causa di un terribile incidente lungo l’ex statale 373 a Ravello. Secondo La Città, quindici di loro sono dirigenti, funzionari e tecnici che lavorano o hanno lavorato in passato alla Provincia di Salerno e che si occupavano del tratto di strada in questione. Tra gli indagati anche il padre di Nicola Fusco, Raffaele, e una delle sue sorelle, che è direttore tecnico della società proprietaria del bus sul quale viaggiava il giovane autista. La società stessa è stata inserita nel registro degli indagati come persona giuridica. Le ipotesi di reato per le 17 persone fisiche sono quelle di concorso di cause, di cooperazione nel delitto colposo e di omicidio colposo. L’ipotesi in capo alla società, invece, è di illecito amministrativo: riguarda la presunta responsabilità e la violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro. La morte di Nicola Fusco ha suscitato grande indignazione e ha portato alla luce i problemi di sicurezza stradale nella zona. Ora, grazie alle indagini in corso, si spera di fare luce sulla vicenda e di fare giustizia per il giovane autista e la sua famiglia.