Rivolta nel carcere di Avellino: cinquanta detenuti si sono impadroniti delle sezioni in cui erano reclusi per reati comuni e si sono asserragliati all’interno distruggendo tutto ciò che trovavano. La direttrice del carcere, Concetta Felaco, ha convinto i detenuti a tornare in cella dopo due ore di trattative. La causa della protesta sarebbe stata una punizione inflitta ad un detenuto. Non ci sono stati scontri diretti tra detenuti e personale della Polizia penitenziaria, ma alcuni agenti hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Quattro detenuti ritenuti gli organizzatori della rivolta saranno trasferiti in penitenziari fuori dalla Campania. I sindacati di categoria chiedono l’invio di un contingente delle unità speciali del Gom della Polizia Penitenziaria e il varo immediato di un decreto carceri che risolva il problema della carenza di personale nei penitenziari italiani.