Dopo la rivolta di ieri nel carcere di Avellino, si è registrato un nuovo episodio di violenza. Un detenuto ha colpito con una testata un agente di Polizia Penitenziaria, fratturandogli il naso. Questo ennesimo episodio grave conferma l’estremo stato di tensione che c’è nel carcere avellinese. I sindacati chiedono risposte immediate e denunciano l’omertà e l’inerzia del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. È necessario che il Capo DAP si rechi immediatamente ad Avellino e che il Presidente del Consiglio si accerti se abbiamo ancora un Ministro della Giustizia. Non è possibile che un Poliziotto Penitenziario debba recarsi al lavoro con la certezza che gli capiti qualche “evento critico”.