Un imprenditore agricolo di Calitri è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Avellino per aver incassato in maniera illecita contributi comunitari destinati al Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (F.E.A.G.A.) e al Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (F.E.A.S.R.). L’importo totale ammonta a 118.015 euro. La frode è stata scoperta grazie ad un’analisi di rischio elaborata dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie di Roma.
L’imprenditore agricolo di Calitri avrebbe indebitamente percepito i contributi comunitari dal 2012 al 2022, attraverso l’esposizione di dati o notizie false nelle domande di accesso al beneficio. La Guardia di Finanza di Avellino è riuscita ad individuare il responsabile, che è stato deferito sia al Procuratore europeo delegato che all’Autorità Giudiziaria ordinaria per la violazione prevista e punita dall’art. 2 della Legge 23 dicembre 1986, n. 898.
L’imprenditore agricolo è tenuto a restituire quanto indebitamente percepito e a pagare pesanti sanzioni amministrative pecuniarie erogate dagli organismi competenti. L’attività della Guardia di Finanza di Avellino rientra nel costante impegno istituzionale di presidio realizzato dal Corpo a tutela della spesa pubblica nazionale ed europea, finalizzato al contrasto di ogni forma di distorsione rispetto alla corretta destinazione del denaro pubblico. La salvaguardia dell’integrità dei bilanci pubblici è fondamentale per controllare l’efficace gestione delle risorse e il corretto impiego dei fondi pubblici, aiutando così la crescita produttiva e occupazionale.