Il processo Aste Ok continua ad essere al centro delle polemiche ad Avellino. L’avvocato Carlo Taormina ha pubblicato un post su Facebook in cui ha chiesto la tutela dell’Ordine degli Avvocati di Avellino e della Camera Penale dell’Irpinia, in attesa di ulteriori determinazioni. Taormina ha dichiarato di essersi battuto per evitare l’acquisizione di una falsa testimonianza da parte di un carabiniere, che avrebbe comportato una condanna per associazione camorristica. Per questo motivo, è stato deferito agli organi di disciplina forense. L’avvocato auspica che gli organi di autotutela dell’Avvocatura agiscano per la riaffermazione del diritto di difesa, dichiarato inviolabile dalla Costituzione. Taormina sottolinea inoltre che la falsa testimonianza è stata acclarata durante l’udienza, in quanto il testimone carabiniere ha ritrattato. La vicenda continua ad essere al centro dell’attenzione e si spera che venga fatta giustizia a tutela del diritto di difesa degli imputati.