La famiglia di Nicola, il giovane ucciso a Cervinara nel febbraio 2022, ha espresso pubblicamente la propria gratitudine nei confronti dell’avvocato Vittorio Fucci per il risultato ottenuto nel processo. Con grande professionalità, umanità e competenza, Fucci ha seguito sin dall’inizio il caso e ha combattuto con impegno e dedizione per giungere al riconoscimento di responsabilità dell’omicidio.

La condanna a 24 anni di reclusione per Alessio Maglione e 18 per Giuseppe Moscatiello è stata ridotta, rispettivamente, a 16 e 12 anni. La famiglia di Nicola ha sottolineato come Fucci abbia svolto il suo compito di difensore di parte civile con grande impegno, producendo atti e raccolti elementi per convincere i giudici della gravità di quanto accaduto.

Inoltre, la famiglia ha testimoniato come Fucci abbia dovuto sopperire ai deficit degli inquirenti, andando oltre il suo compito di difensore di parte civile. La dedizione dell’avvocato sarebbe stata fondamentale, per la famiglia, per far emergere la verità sull’omicidio di Nicola, contrastando coloro che volevano ridurre la vicenda ad una lite finita male, minimizzando l’accaduto.

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