Scontri Napoli-Ajax: due in carcere e quattro ai domiciliari
La partita di Champions League tra Napoli e Ajax dello scorso ottobre ha portato ad alcuni scontri che hanno causato conseguenze legali per alcuni ultras del Napoli. Due di loro sono stati arrestati e quattro sono stati posti ai domiciliari. Tutti i coinvolti sono membri del gruppo Masseria della curva A dello stadio Maradona e sono stati accusati di associazione per delinquere, porto di armi e lesioni aggravate.
L’operazione è stata eseguita dalla Polizia di Stato su delega del procuratore della Repubblica facente funzioni di Napoli. Inoltre, nel dicembre 2022, tre tifosi ultras aderenti ai gruppi “Rione Sanità”, “Mastiffs” e “Masseria” erano stati sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora nello stesso procedimento penale.
Durante le perquisizioni effettuate dalla Digos di Napoli, sono stati sequestrati tirapugni in acciaio con spunzoni, coltelli a scatto e a serramanico e un rasoio a casa di uno degli indagati. Gli smartphone e i computer degli indagati sono stati sottoposti a sequestro e saranno sottoposti ad analisi forense.
Questo episodio dimostra ancora una volta quanto sia importante combattere la violenza negli stadi e punire coloro che la promuovono. La sicurezza dei tifosi e dei giocatori deve essere la priorità assoluta. Speriamo che episodi come questi non si ripetano in futuro e che gli ultras imparino a tifare per la propria squadra in modo pacifico.