Pioggia torrenziale a Celzi di Forino: la comunità dello storico borgo si è trovata ieri a fare i conti con disagi, danni e paura. La situazione è diventata ormai troppo insostenibile per molti residenti, come Pasquale, che ha abbandonato la sua abitazione due anni fa e ora è costretto a pagare un affitto per stare tranquillo. Le promesse delle istituzioni sono cadute nel vuoto e la pioggia intensa continua a causare danni e disagi.
Le squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate senza sosta per aiutare le persone a mettersi in salvo e per liberare case e scantinati dall’acqua. Anche il sindaco di Forino, Antonio Olivieri, con altri amministratori e i volontari della protezione civile, si è recato sul posto per supportare i cittadini della frazione. L’ipotesi di evacuazione di alcuni residenti è stata presa in considerazione per tutta la durata dell’emergenza.
Il sindaco Olivieri ha sottolineato l’importanza di velocizzare i progetti riguardanti il rischio idrogeologico in corso con la Regione per risolvere la problematica di Celzi. Nel frattempo, i disagi e i timori restano alti, come testimonia la signora Rosa che ha dovuto abbandonare la sua casa per la paura.
Gli allagamenti hanno riguardato anche altre zone, come Piano di Montoro, dove il sindaco Girolamo Giaquinto ha attivato il Centro operativo comunale. La situazione sta lentamente tornando alla normalità, ma i danni sono stati notevoli: l’acqua alta oltre un metro ha allagato campi e colture di Celzi, trascinando con sé muretti di recinzione e anche alberi.
La Protezione Civile e i vigili del fuoco hanno effettuato quasi cento interventi e oggi si farà un primo punto della situazione. È importante che le istituzioni si impegnino a risolvere definitivamente il problema per evitare che situazioni come questa si ripetano in futuro.
