Convalidato il fermo del minorenne coinvolto nella sparatoria di mercoledì a Sant’Anastasia, in cui una bambina di dieci anni è stata gravemente ferita alla testa. Attualmente la piccola si trova in Rianimazione presso l’ospedale pediatrico Santobono, mentre i genitori, presenti al momento degli spari, sono stati colpiti più lievemente.
Il giovane si è presentato spontaneamente ai carabinieri accompagnato dal suo avvocato, dopo che anche un 19enne, Emanuele Civita, si era costituito. Il minorenne è stato fermato con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale di arma in concorso, in quanto, secondo la ricostruzione degli inquirenti, era insieme a Civita, in sella a uno scooter, quando hanno esploso almeno dieci colpi di arma da fuoco in una piazza frequentata da cittadini e avventori di bar e gelaterie.
Si attende ora la decisione sulla convalida del fermo del 19enne coinvolto. La comunità di Sant’Anastasia e l’intera città di Napoli rimangono sconvolte da questo tragico episodio che ha colpito una bambina innocente e la sua famiglia, e sperano che la giustizia possa fare il suo corso.

Articolo precedenteL’imprenditore edile del clan dei Casalesi: sequestrati 6 milioni di euro a Caserta
Articolo successivoTruffa a un’anziana a Roma: arrestati due giovani provenienti dalla provincia di Napoli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui