A Sant’Antonio Abate, un uomo ha subito un’aggressione da parte di un 63enne del posto. La vittima stava minacciando la nipote dell’aggressore, che era sceso in strada per aiutarla. La donna aveva forato l’auto della macchina e aveva sentito due persone urlare da un appartamento poco distante. Quando ha cercato di attirare la loro attenzione, uno dei due uomini è sceso in strada ed ha iniziato a minacciarla ed insultarla.
Il 63enne, armato di un crick utilizzato per sostituire la gomma, ha colpito l’aggressore alla testa, che è finito in ospedale con 10 giorni di prognosi. L’aggressore è stato arrestato dai carabinieri per lesioni personali aggravate.
La situazione è stata sicuramente pericolosa e l’aggressore non aveva alcun diritto di minacciare e insultare la donna. Tuttavia, l’uso della violenza non è mai giustificabile e il 63enne dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia. È importante ricordare che la legge deve essere rispettata e che la violenza non risolve mai i problemi. Speriamo che questo episodio possa essere un monito per tutti e che si possa trovare una soluzione pacifica ai conflitti.

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