Nella zona tra Quarto e Pozzuoli, i clan si muovono per infiltrarsi negli appalti e imporre il pizzo ai commercianti. Recentemente, un imprenditore edile è stato vittima di un raid: la sua auto è stata crivellata di colpi da arma da fuoco mentre era parcheggiata sotto casa. Gli inquirenti stanno indagando sull’episodio. L’azienda dell’imprenditore, che ha sede tra Pozzuoli e Quarto, ha avuto problemi nel 2013 con il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori. In un’altra vicenda inquietante, il gazebo di una caffetteria di Quarto è stato dato alle fiamme da due uomini incappucciati che hanno cosparso di liquido infiammabile la struttura. Anche in questo caso, il proprietario del locale ha negato di aver ricevuto richieste estorsive o minacce. I poliziotti del Commissariato di Pozzuoli stanno indagando sull’episodio, che potrebbe essere ricondotto a un movente analogo al raid contro l’auto dell’imprenditore edile. La zona è inoltre teatro di una riorganizzazione del gruppo dei “compagni del bivio”, che si starebbe muovendo per nome e per conto del cartello dei Cerrone-Longobardi, capi clan radicati sui territori di Quarto e Pozzuoli.

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