Un uomo di 34 anni di Castelvenere, Giacomo Jury Ricci, è stato condannato per tentato omicidio a sette anni di reclusione, ridotti a sei in appello. L’episodio risale al gennaio del 2013, quando è scoppiata una rissa a Castelvenere tra Ricci e Antonio Blandino, che è stato accoltellato alle spalle, finendo in prognosi riservata, mentre Vittorio Fasulo è rimasto ferito al labbro e al volto. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la rissa sarebbe scoppiata per una moneta da un euro sull’asfalto che si sarebbero contesi Blandino e Ricci. L’uomo è stato anche accusato di porto illegale d’arma, ma l’accusa è stata prescritta. La Corte di appello ha inoltre ordinato a Ricci di risarcire le due parti civili, Antonio Blandino e Vittorio Fasulo, con 10mila euro e 500 euro rispettivamente. Pietro Simone, un altro uomo di Castelvenere coinvolto nella rissa, è stato accusato di rissa, ma l’accusa è stata prescritta e gli è stata inflitta solo una sanzione pecuniaria di 340 euro.

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