Napoli, divieti di accesso alle manifestazioni sportive: le misure adottate dalla Questura

La Questura di Napoli ha emesso diversi provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) per periodi che vanno da un minimo di un anno fino a 5 anni. Uno di questi è stato adottato nei confronti di un 35enne napoletano che, prima della partita di Champions League Eintracht Francoforte-Napoli, ha preso parte ai disordini tra i supporters locali e quelli partenopei, ferendo un agente tedesco. Un altro DASPO di un anno è stato emesso nei confronti di un calciatore della squadra Barrese Ester Unit per minacce all’arbitro. Altri quattro DASPO di un anno sono stati irrogati nei confronti di persone trovate in possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Inoltre, tre DASPO di periodi dai cinque ai due anni sono stati emessi nei confronti di persone condannate per reati di tipo mafioso come associazione, estorsione e rapina. Infine, un altro DASPO di tre anni è stato emesso nei confronti di un 47enne napoletano indagato per associazione per delinquere, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e corruzione, tutti aggravati dal metodo mafioso. La Questura continua a monitorare attentamente le manifestazioni sportive per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.