Nella serata del 27 maggio si è svolta a Sapri, presso l’auditorium comunale, una commedia teatrale sulla tematica delle truffe agli anziani. Questo evento è stato organizzato grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Sapri, l’Associazione della Terza Età Spigolatrice e la Compagnia dei Carabinieri del luogo. L’obiettivo della serata è stato quello di far comprendere le diverse dinamiche dei possibili raggiri, per conoscere i metodi truffaldini e dunque agire di conseguenza nei comportamenti a contrasto ed a dissuasione.

La rappresentazione teatrale è stata interpretata dai soci dell’A.T.E.S. che hanno vestito gli abiti di scena e si sono immedesimati nei possibili truffatori seriali. L’opera teatrale ha voluto sensibilizzare tutta l’opinione pubblica sul problema delle truffe, con particolare riferimento di quelle in danno della fascia più anziana ed indifesa della popolazione. Durante la rappresentazione, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Sapri ha spiegato e commentato l’opera fornendo altri utili consigli su come evitare gli inganni, evidenziando comunque l’importanza di contattare sempre il numero di emergenza 112 in caso di ogni necessità.

Durante la serata, c’è stato spazio per la presentazione dei lavori di gruppo ideati dagli alunni delle scuole Santa Croce e Dante Alighieri, che hanno lavorato sulla creazione dell’identikit del truffatore tipo e sulle caratteristiche dei truffati. Presenti nell’affollata platea il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, il Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca, il Comandate Provinciale dei Carabinieri di Salerno, Col. Filippo Melchiorre, il Direttore Sanitario dell’ospedale di Sapri, Dott. Claudio Mondelli, nonché diversi Sindaci ed autorità del territorio.

In conclusione, l’iniziativa si è rivelata un successo, poiché ha permesso di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema delle truffe agli anziani, fornendo consigli utili per evitare gli inganni e agire di conseguenza nei comportamenti a contrasto ed a dissuasione. L’utilizzo del linguaggio fortemente comunicativo del teatro ha reso l’evento coinvolgente e interessante per tutti i partecipanti.

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