Vicinanza ai militari italiani feriti negli scontri a Zvecan, solidarietà dall’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia

Il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, Gaetano Ruocco, ha espresso la sua vicinanza e solidarietà ai militari italiani e di altre nazionalità che sono rimasti feriti negli scontri fra le truppe e i dimostranti serbi a Zvecan, in Kosovo. Trentaquattro militari della Kosovo Force, una forza militare internazionale guidata dalla Nato, sono rimasti feriti, tra cui 14 italiani. Ruocco ha chiesto che gli autori dell’atto terroristico vengano arrestati e che l’ordine pubblico venga ripristinato nella regione martoriata dalla guerra e dalle tensioni. Nel frattempo, in Costiera Amalfitana, i Carabinieri hanno fermato un giovane a Ravello per truffe ad anziani, mentre a Praiano hanno fermato due uomini sospettati di essere i truffatori che il 22 maggio scorso avevano provato a mettere a segno tre truffe. È importante sostenere l’informazione di qualità, come quella offerta da Il Vescovado, che offre la possibilità di accesso gratuito alle sue notizie grazie alle donazioni dei lettori.