La truffa del “finto Carabiniere” continua a mietere vittime in Italia, nonostante gli sforzi delle istituzioni per prevenirla. Questa volta, però, la storia ha avuto un lieto fine grazie all’intervento di un vero Carabiniere.

Tutto è accaduto a Piano di Sorrento, quando un militare della stazione di Vico Equense, libero dal servizio, ha notato un uomo che parlava contemporaneamente con due telefoni cellulari. L’uomo, che si è poi rivelato essere il 36enne Dario Manfredi, era appena uscito da un parco residenziale e non è stato in grado di giustificare la sua presenza lì.

Il Carabiniere ha deciso di seguirlo e di contattare i colleghi della locale stazione. Grazie alla collaborazione tra i militari, è stato possibile scoprire che l’uomo aveva appena truffato una anziana signora, convincendola di essere suo nipote e chiedendole di pagare una multa di 6mila euro per evitare il suo arresto.

La signora, nonostante l’età avanzata, aveva consegnato allo pseudo-carabiniere i soldi in contanti, i monili in oro e tutti i gioielli che conservava da una vita. Fortunatamente, i Carabinieri veri sono riusciti a recuperare tutto ciò che era stato rubato e a restituirlo alla legittima proprietaria.

La truffa del “finto Carabiniere” è una piaga sociale che colpisce soprattutto gli anziani, e che spesso ha esiti drammatici. Per questo motivo, l’Arma dei Carabinieri continua a sensibilizzare la popolazione su questo tema e ad aumentare i controlli sul territorio. Grazie all’attenzione e alla prontezza di intervento dei militari, come in questo caso, è possibile evitare il peggio e garantire la sicurezza dei cittadini.

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