A Benevento è successo qualcosa di incredibile: Clemente Mastella, utilizzando i soldi dei contribuenti, ha deciso di far scavare una buca in piazza Cardinal Pacca, quasi quanto tutta la piazza stessa, per poi decidere di richiuderla. Una vicenda che sembra presa da un romanzo, ma che purtroppo è la triste realtà di una tragedia annunciata.
Dopo aver passato settimane a parlare di riqualificazione della piazza, l’amministrazione ha deciso di arrendersi alla realtà dei fatti annunciando, come se fosse una grande vittoria, che il buco verrà richiuso. Niente più parcheggio degli autobus, niente più lastre di vetro, niente più parco archeologico. Ma noi avevamo avvertito l’amministrazione che quel progetto non si poteva fare lì, ma non ci hanno voluto ascoltare. Ci hanno detto che eravamo mal consigliati, che a Firenze e Roma si fa così e che sotto quella piazza di sicuro non c’erano “preesistenze”.
La storia della buca che fu scavata e venne richiusa, siamo certi, diventerà a breve un classico della cultura popolare beneventana. Un racconto triste con momenti di inconsapevole ilarità, in cui i cittadini di Benevento sono le vittime di un gruppo di amministratori impreparati e testardi.
Non è la prima volta che i soldi dei contribuenti vengono utilizzati in maniera sbagliata e senza alcun criterio. È necessario che l’amministrazione si prenda le proprie responsabilità e che si pensi a progetti seri e concreti per il bene della città e dei suoi cittadini. Non si possono continuare a fare scelte sbagliate e a sprecare risorse preziose.
Speriamo che questa vicenda sia servita da lezione e che si possa guardare al futuro con maggiore attenzione e responsabilità. La città di Benevento merita il meglio e i suoi cittadini hanno il diritto di vivere in un ambiente sano e ben curato. Non ci resta che aspettare e sperare che le cose possano finalmente cambiare.
