La mamma di Giulia Tramontano, la ragazza scomparsa e ritrovata morta dopo la confessione del fidanzato, non ha mai creduto alla versione dell’allontanamento spontaneo della figlia. La donna ha lanciato un disperato appello sulla scomparsa della ragazza durante l’ultima puntata della trasmissione “Chi l’ha visto” e poco dopo Giulia è stata trovata morta.
Giulia sarebbe stata avvistata per l’ultima volta sabato e poi scomparsa nel nulla. Proprio in quella giornata, avrebbe litigato con il suo fidanzato, Alessandro Impagnatiello, dopo aver scoperto di essere stata tradita. Pare che l’uomo conducesse una vita parallela con un’altra donna, anche lei rimasta incinta (poi avrebbe perso il bambino).
Lui stesso, dopo aver sporto denuncia per la scomparsa fingendosi estraneo ai fatti, avrebbe poi confessato di aver ucciso Giulia. Ai carabinieri avrebbe raccontato di averla accoltellata e tentato di bruciarne il corpo, senza poi riuscirci, indicando il luogo del delitto.
La mamma della 29enne è disperata e in lacrime, nel corso del programma ha dichiarato: “Io e Giulia dobbiamo ancora tagliare il cordone ombelicale, lei ha un carattere chiuso, è poco espansiva. Io la conosco, lei ha bisogno di me come io ho bisogno di lei”.
Sarebbe stata proprio la mamma di Giulia a lanciare l’allarme sulla scomparsa della figlia che, stranamente, non risultava raggiungibile. La donna ha spiegato che Giulia le aveva scritto “non ti preoccupare madre, vado a dormire”, ma poi non era più stata raggiungibile.
La madre, così come gli altri familiari, dal primo momento non aveva mai creduto ad un allontanamento spontaneo della ragazza: “Questa cosa mi tormenta perché Giulia non me la avrebbe mai fatta una cosa del genere, non ci avrebbe mai fatto stare così male”.
La famiglia di Giulia è molto unita e fa tutto insieme, per questo la madre pensa male e crede che sia successo qualcosa di veramente grave. Giulia non avrebbe mai fatto una cosa del genere, quindi la donna pensa che ci sia stato un tragico evento.
