Automobilisti delle province di Napoli e Caserta possono tirare un sospiro di sollievo. L’amministrazione provinciale di Caserta ha sospeso l’autovelox sulla Sp335 ex Ponti della Valle, nei pressi dell’uscita di Aversa Nord, posizionato dalla polizia provinciale. La richiesta di sospensione era stata avanzata da diverse parti, poiché si riteneva ingiustificato porre un limite di velocità di appena 60 chilometri orari su una strada rettilinea, dove la media è superiore ai 100 chilometri orari. L’autovelox era stato installato nel luglio del 2017, ma tolto dopo numerose polemiche. Nell’autunno scorso, l’amministrazione provinciale lo aveva collocato di nuovo, producendo trecentomila verbali di contravvenzione al codice della strada in pochi mesi, ma anche diversi incidenti e tamponamenti a catena. L’amministrazione provinciale è stata quasi sempre soccombente in giudizio, ma ha deciso di reinstallare per la seconda volta l’autovelox per motivi di sicurezza. I guard-rail in quel tratto non resisterebbero agli urti con autovetture con velocità superiore ai 60 chilometri orari. A confermarlo è la vicepresidente dell’amministrazione provinciale di Caserta, Olga Diana. La sospensione dell’autovelox è dovuta a una sentenza del Consiglio di Stato su un adempimento burocratico non effettuato in sede di gara e da un altro giudizio pendente davanti al Tar Campania. L’ingegnere Gerardo Palmieri, responsabile tecnico della Provincia, spiega che quella strada, di competenza dell’Anas prima e della Regione Campania poi, è stata ereditata dall’amministrazione provinciale e quelle barriere sul viadotto, a norma nel passato, attualmente non lo sono più. Al momento giace negli uffici della Regione Campania un vecchio progetto per l’adeguamento strutturale delle barriere per un costo di quattro milioni che, se realizzato, potrebbe far innalzare il limite sul viadotto dagli attuali 60 a 90 chilometri orari. Diversi gli avvocati che hanno fatto della lotta all’autovelox di Aversa Nord una missione. Tra questi, l’aversano Nico Nobis, già assessore comunale nella città normanna, il quale ha dichiarato che ci sono stati automobilisti che hanno ricevuto anche 50 multe e che le sanzioni a volte sono più elevate perché se si percorre quel tratto a 120 chilometri all’ora, si raddoppia la velocità di percorrenza rispetto all’obbligo di 60 chilometri all’ora.
