I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna hanno effettuato un importante sequestro di droga nel rione popolare della “Cisternina”. Numerose dosi di sostanze stupefacenti sono state rinvenute e sequestrate insieme ad un caricatore beretta 9×21 e alcuni bilancini di precisione. Ma i militari non si sono fermati qui: sono stati effettuati ulteriori controlli anche nella zona di Brusciano, nel cosiddetto rione “219”, dove sono state scoperte diverse dosi di droga già pronte per la vendita al dettaglio.
Tutta la droga sequestrata è stata trovata in aree comuni come siepi, cantine, scale condominiali, vani ascensori e persino negli “altarini” accanto a statue sacre. Un vero e proprio flagello che colpisce il tessuto sociale di queste zone, dove la presenza della criminalità organizzata rappresenta una costante minaccia per la sicurezza dei cittadini.
L’operazione dei carabinieri rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla criminalità e alla diffusione di sostanze stupefacenti. La droga rappresenta infatti un grave problema sociale, che va combattuto con ogni mezzo a disposizione delle forze dell’ordine. Solo così sarà possibile garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, soprattutto quelli delle zone più disagiate.
L’azione dei carabinieri, dunque, va vista come un esempio di impegno e dedizione alla causa della legalità e della giustizia. Solo attraverso un costante lavoro di prevenzione e repressione sarà possibile sconfiggere la criminalità organizzata e garantire un futuro migliore ai nostri figli. La droga non deve avere spazio nella nostra società e solo con l’impegno di tutti sarà possibile sconfiggerla definitivamente.
