L’ammiraglio Stuart B. Munsch, Comandante dell’Allied Joint Force della Nato con sede a Napoli, ha visitato oggi il Kosovo per discutere con il generale Ristuccia, comandante della Kosovo Force (KFOR), i piani per mantenere un ambiente sicuro e protetto in Kosovo, in conformità con la risoluzione dell’Onu 1244 del 1999. Durante l’incontro, si è discusso dell’impiego di 700 militari aggiuntivi per normalizzare la situazione e garantire la sicurezza, nonché del possibile impiego di un altro battaglione di riserva in caso di necessità di truppe aggiuntive. L’ammiraglio Munsch ha elogiato la lungimiranza e le azioni della KFOR nel prevenire danni maggiori e la perdita di vite umane a causa delle violenze del 29 maggio. Inoltre, ha incontrato i soldati della KFOR dall’Ungheria e dall’Italia che sono rimasti feriti a Zvecan, elogiando la loro professionalità, il coraggio e la moderazione nell’affrontare la violenza. Ha anche ringraziato l’Ungheria e l’Italia per aver fornito soldati così ben addestrati. Munsch ha incontrato anche gli Ambasciatori di Francia, Germania, Italia, Regno Unito e gli Stati Uniti, invitando tutte le parti, comprese quelle che hanno causato i disordini del 29 maggio, ad astenersi da ulteriori decisioni irresponsabili e azioni e impegnarsi invece in negoziazioni diplomatiche in buona fede per migliorare le relazioni, nel quadro del dialogo facilitato dall’UE.