Un tragico omicidio ha scosso la città di Roma, dove la poliziotta Pierpaola Romano è stata uccisa con tre colpi di pistola alla testa da un collega di lavoro, Massimiliano Carpineti. L’assassino, dopo aver sparato, è fuggito a bordo di una Chevrolet bianca e si è poi suicidato in un parco. Pierpaola Romano, originaria di Marzano Appio nel Casertano, viveva a Roma da oltre vent’anni e prestava servizio alla Camera dei deputati, come il suo assassino. Era sposata con un ispettore di polizia e aveva un figlio anch’esso agente di polizia.
Sconcerto e rabbia hanno colpito amici e colleghi della vittima, che la descrivono come una donna solare, sempre allegra ed elegante. I vicini di casa, invece, hanno espresso il loro shock e hanno affermato che Pierpaola Romano era una brava persona e che la zona in cui viveva era tranquilla.
Questo drammatico evento ha scosso la comunità romana e ha lasciato tutti senza parole. È difficile comprendere come un collega di lavoro abbia potuto compiere un gesto così atroce e distruggere la vita di una persona tanto amata e rispettata. La polizia, intanto, sta indagando sull’accaduto per cercare di fare luce su questa terribile vicenda.