Furti e danneggiamenti sui treni della Circumvesuviana della linea Napoli-Sorrento: un copione che si ripete soprattutto durante i ponti primaverili ed estivi. Ieri è stata una giornata di festa, ma anche di assalto ai treni, soprattutto da parte di gruppi di giovanissimi. L’azienda Eav aveva già lanciato l’allarme in vista del boom di viaggiatori atteso, chiedendo maggiori presidi delle forze dell’ordine nelle stazioni temendo raid da parte di teppisti. Purtroppo, le previsioni si sono avverate.
Già dalle prime ore del mattino, i pendolari della tintarella hanno invaso gli scali per salire sui convogli diretti in costiera. Ma sarebbero proprio dei ragazzi gli autori del raid ai danni di un treno partito da Napoli e diretto a Sorrento costretto a interrompere la sua corsa per circa un’ora. I vandali hanno manomesso otto porte del convoglio formato da tre vagoni, prendendo di mira i nottolini, le levette che consentono la chiusura delle porte. Quando vengono manomessi, il sistema di blocco delle porte va in tilt e il treno non può più ripartire, poiché scatta un dispositivo di sicurezza che richiede l’intervento del personale.
Ieri è stato preso di mira il treno partito da Napoli alle 10:18. Il macchinista ha dovuto fermare la corsa all’altezza di Pioppaino, nel territorio di Castellammare di Stabia e il capotreno ha chiesto l’intervento dei tecnici che hanno eseguito la riparazione consentendo la ripartenza del convoglio dopo circa un’ora. La conseguenza sono stati ritardi a catena sull’intera linea.
Intanto sull’accaduto sono in corso le indagini delle forze dell’ordine, alle quali Eav metterà a disposizione le immagini del sistema di videosorveglianza presente sia sui treni che nelle stazioni. Speriamo che vengano individuati i responsabili di questi atti vandalici e che si possa garantire maggiore sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico.

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