Il 19 maggio scorso un operaio marocchino di 32 anni è stato travolto e schiacciato dal cancello di un’importante struttura ricettiva sul lungomare di Capaccio Paestum. L’incidente ha causato al giovane gravi e diffuse ferite che lo hanno costretto a un ricovero d’urgenza presso l’ospedale “Ruggi” di Salerno. Qui, il paziente è stato sottoposto a una delicata e complessa operazione chirurgica multidisciplinare durata sette ore. L’intervento è stato eseguito con grande professionalità e competenza dal dottor Mauro Nese, responsabile del Reparto di Ortopedia, dal dottor Renato Saponiero, responsabile della UOC di Neuroradiologia, dal professore Francesco Salzano, responsabile della Clinica Otorinolaringoiatrica e dal dottor Antonino Pellegrino, anestesista, con il supporto di altri professionisti medici. Grazie alla loro bravura, il giovane operaio è stato stabilizzato e le sue ossa nasali sono state ricostruite completamente. Inoltre, è stato possibile consolidare l’anello pelvico posteriore, restituendo così al paziente la speranza di riacquistare la propria autonomia motoria. L’esito favorevole dell’intervento chirurgico rappresenta una grande vittoria per il giovane operaio marocchino e per tutto il team medico che lo ha assistito.

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