Arrestato in Svizzera l’ultimo destinatario dell’ordinanza applicativa della custodia in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino nei confronti di nove persone gravemente indiziate di “associazione per delinquere” finalizzata alla fabbricazione, porto e ricettazione di esplosivo e materiale esplodente, furto aggravato e danneggiamento aggravato in danno di istituti bancari ed uffici postali. Si tratta di un uomo del leccese già noto alle Forze dell’Ordine. Quando i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione al provvedimento, l’uomo si era reso irreperibile. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino sono riusciti a localizzarlo in Svizzera: di qui la comunicazione alla Procura della Repubblica di Avellino che ne ha immediatamente richiesto l’arresto ai fini estradizionali attraverso la Procura Generale di Napoli ed il Ministero della Giustizia. Grazie alla cooperazione con l’Ufficio Federale di Giustizia Svizzera e con la Polizia Cantonale di Zurigo, assicurata dallo S.C.I.P. (Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia) del Ministero dell’Interno, il soggetto è stato tratto in arresto. La Polizia di Frontiera di Como Ponte Chiasso ha notificato il provvedimento all’uomo e concluso le procedure estradizionali verso l’Italia. Tale comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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