La Procura di Roma ha deciso di eseguire l’autopsia sui corpi di Pierpaola Romano e Massimiliano Carpineti, coinvolti in un tragico omicidio-suicidio. Romano, una poliziotta di 58 anni proveniente da Marzano Appio, in provincia di Caserta, è stata uccisa con tre colpi di pistola sparati da Carpineti, suo collega e presunto partner. In seguito, Carpineti si è suicidato utilizzando la stessa pistola.
La decisione di eseguire l’autopsia è stata presa al fine di chiarire l’esatta dinamica di questi tristi eventi. Non è escluso che i magistrati possano richiamare testimoni e abitanti del palazzo, situato nel quartiere di San Basilio a Roma, dove si è consumato il dramma. Molti di loro sono membri o ex membri delle forze dell’ordine e risiedono nello stesso edificio in cui Romano viveva insieme a suo marito, anch’esso poliziotto di origini casertane.
Diversi testimoni hanno descritto la scena come un’esecuzione vera e propria. Il governo, al momento, sta lavorando per modificare le norme volte a contrastare la violenza contro le donne e i femminicidi. L’obiettivo è quello di accelerare i processi e aumentare i controlli mediante l’utilizzo di braccialetti elettronici. Queste misure mirano a garantire una maggiore protezione per le donne vittime di violenza e a prevenire tragedie simili in futuro.

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