Due fratelli siciliani sono stati fermati dalla Polizia Stradale di Sala Consilina, in provincia di Salerno, per essere ritenuti i responsabili di un duplice tentato omicidio avvenuto a Scicli, in provincia di Ragusa. I fratelli M. e R. G., di 43 e 50 anni, erano stati individuati a bordo di una Fiat Croma nera mentre cercavano di fuggire da Scicli. I due sono pregiudicati per reati associativi di tipo mafioso e in materia di stupefacenti.

Dopo aver traghettato in Calabria, i fratelli sono stati fermati sulla A2 grazie all’attivazione della Polizia Stradale. Stamattina i Carabinieri di Ragusa e Modica hanno sottoposto a fermo i due fratelli, che sono stati condotti presso la casa circondariale di Potenza in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Durante le indagini, è stato trovato il fucile a canne mozze presumibilmente usato dai due fermati per compiere l’agguato in un’abitazione a Sampieri di Scicli. Il movente dell’aggressione è ancora oggetto di indagine.

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