Incidente sulla A16: la pubblica assistenza di Grottaminarda in prima linea
Questa mattina, alle sei, il telefono ha squillato e Rosanna Morelli si è svegliata di soprassalto. Nessuno dei volontari della pubblica assistenza della cittadina ufitana aveva capito cosa fosse successo sull’autostrada A16. Ma Rosanna, insieme al suo vice presidente Roberto Fierro, ha coordinato le operazioni di accoglienza dei feriti del pullman della Flixbus che aveva fatto un pauroso incidente sul tratto tra Vallata e Vallesaccarda. Intervenuti anche gli altri volontari, sul posto, insieme alla polizia, ai vigili del fuoco.
“Erano in venticinque quelli arrivati all’auditorium, visitati e refertati. Già dalle sei, quando è stato aperto il centro di accoglienza, c’erano i medici di turno del 118. La macchina dei soccorsi ha funzionato”, racconta Rosanna. “Quando i primi feriti sono arrivati – continua – ancora non si erano resi conto di quanto accaduto. Ma avevano tanta tensione e paura. E tanta commozione, per lo scampato pericolo, oltre al dispiacere per l’extracomunitario che aveva perso la vita”.
Dal primo all’ultimo momento, i volontari della pubblica assistenza di Grottaminarda sono stati vicini ai feriti. Sono stati distribuiti pasti e, soprattutto, acqua. Poco prima di mezzogiorno li hanno accompagnati in piazzale padre Pio, dove li attendeva un autobus, messo a disposizione dalla stessa agenzia di viaggi per proseguire il viaggio verso Roma.
“Nel pomeriggio sono partiti gli altri”, racconta Rosanna. Per lei, che è già intervenuta in diverse emergenze, sembra sempre la prima volta. Ma i volontari della pubblica assistenza di Grottaminarda non si tirano mai indietro. E ora che l’adrenalina si è consumata, al telefono Rosanna dice: “Siamo più tranquilli, adesso”. Fino alla prossima emergenza.