Incidente in pullman: la testimonianza dei passeggeri
Un terribile incidente in pullman ha sconvolto i passeggeri del bus Flixbus diretto a Roma. Il luogotenente della Guardia di Finanza Biagio, insieme ai figli Gaetano e Martina, era a bordo del mezzo quando si è verificato il tragico incidente. Fortunatamente, la famiglia è riuscita a trovare un varco verso l’esterno attraverso un vetro rotto e si è salvata.
Ma non sono stati gli unici a vivere momenti di grande paura: molti dei trentasei passeggeri del bus si sono ritrovati nella palestra del comune di Grottaminarda, in provincia di Avellino, dove sono stati trasferiti dopo l’incidente. Alcuni di loro hanno riportato lievi contusioni, ma tutti hanno dichiarato di “aver visto la morte con gli occhi”.
Laura, aviere originaria di Brindisi, ha raccontato di essere stata svegliata dall’incidente: “Uno schianto tremendo: in pochi secondi ci siamo ritrovati nella scarpata. Il bus è rimasto quasi sospeso, siamo riusciti ad uscire uno per volta strisciando pancia a terra”. La giovane Siria, insieme alla madre e al fratello, era diretta a Roma per sottoporsi ad un’operazione. Anche loro sono riusciti a uscire dal mezzo strisciando nello spazio creato dalla rottura di un vetro.
Molti passeggeri hanno scelto di restare a bordo del bus durante la sosta nell’area di servizio “Calaggio”, poco prima dell’incidente. L’autista ha lanciato un grido e ha virato verso sinistra, finendo sul guardrail e provocando un testa coda prima di travolgere un’auto ferma sulla carreggiata e finire nella scarpata.
Per fortuna, gli alberi hanno frenato il bus che altrimenti sarebbe finito per rotolare su se stesso per molte decine di metri. I passeggeri hanno dichiarato di essere sopravvissuti per miracolo e, nonostante lo shock, ringraziano la fortuna di essere ancora vivi.