Un uomo di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione di Sant’Antonio Abate per maltrattamenti in famiglia e danneggiamento. La vittima, sua moglie, aveva denunciato diversi episodi di maltrattamenti da parte del marito che duravano da circa un anno, ma nonostante la denuncia e il “codice rosso” scattato a seguito della stessa, l’uomo non si era arreso. La vittima, spaventata, era tornata a casa della propria madre.

Quattro giorni dopo, l’uomo si è presentato all’abitazione della moglie, in forte stato di agitazione, pretendendo di entrare in casa. Ha iniziato a diventare sempre più violento e a minacciare di morte la ex moglie. Fortunatamente, la vittima è riuscita a chiamare i carabinieri che sono intervenuti in tempo per bloccare l’uomo, il quale aveva appena danneggiato il portone di ingresso dell’abitazione.

L’uomo è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio. Questo episodio dimostra l’importanza di denunciare subito i casi di violenza domestica e di non sottovalutare la pericolosità della situazione. La vittima ha fatto bene a non cedere alle richieste dell’ex marito e a chiedere subito l’aiuto delle forze dell’ordine. La violenza domestica è un crimine grave e va contrastata con ogni mezzo a disposizione.

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