Il traffico a Salerno è sempre stato un problema, con flussi che si bloccano inevitabilmente all’ingresso del sottopasso ferroviario di Via Settimio Mobilio. L’unico sindaco che ha fatto una scelta giusta per il traffico è stato Aniello Salzano, che ha inventato la corsia preferenziale negli anni ’80. Tuttavia, nonostante l’arrivo di tecnici esperti come l’attuale assessore alla mobilità, l’ingegnere e docente universitario Michele Brigante, non sono stati apportati progressi significativi nella pianificazione del traffico. Negli ultimi anni, i blocchi del traffico sono diventati sempre più ridicoli e danneggiano la salute mentale degli automobilisti. Tutti gli esperimenti per risolvere il problema sono stati fallimentari, ma la chiusura di Via Giacinto Romano sembra essere la causa principale. Questa piccola traversina era utilizzata per incanalare il traffico proveniente da Via Torrione e da Via Vinciprova senza incrociarsi, ma ora è chiusa al traffico a causa di problemi condominiali. La riapertura di Via G. Romano sembra essere la soluzione più ovvia e necessaria per alleviare il traffico a Salerno. Senza questa opzione, il problema del traffico continuerà ad essere un problema senza soluzione.
