Un laboratorio illegale di produzione di droghe è stato scoperto nel piccolo centro di Perdifumo, ma la coppia di Agropoli finita agli arresti è stata rimessa in libertà dal Tribunale del Riesame di Salerno con un’ordinanza emessa lo scorso primo giugno. La Procura presso il Tribunale di Vallo della Lucania ha precisato che il Tribunale del Riesame ha confermato la gravità degli indizi a carico degli indagati in ordine alle ipotesi delittuose provvisoriamente a loro contestate, ossia i delitti di detenzione per uso non esclusivamente personale di sostanze stupefacenti, commercio di farmaci e altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, adulterazione di sostanze medicinali. Tuttavia, la misura della custodia cautelare in carcere applicata dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania in sede di convalida dell’arresto è stata sostituita con quella degli arresti domiciliari. La scoperta di un laboratorio illegale di produzione di droghe è un’attività criminale che va combattuta con ogni mezzo, poiché mina la salute e la sicurezza della società. È importante che le autorità competenti vigilino attentamente sull’attività criminale e puniscano coloro che la commettono. La libertà concessa dalla giustizia non deve essere vista come un’assoluzione, ma come una misura cautelare per garantire che gli indagati non possano continuare a commettere reati.