Il 9 maggio si terrà l’interrogatorio di garanzia di Vincenzo D’Onofrio, noto pregiudicato di 55 anni di Arpaia, meglio conosciuto come O’Mangiavatt. Egli è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora a causa di un’indagine in corso riguardante estorsioni, minacce e violenza a pubblico ufficiale. Il suo avvocato di fiducia, Vittorio Fucci, lo difenderà davanti al Gip del Tribunale di Benevento, la Dott.ssa Gelsomina Palmieri.

Tra le accuse mosse contro D’Onofrio, una di esse riguarda l’intimazione al segretario comunale del Comune di Arpaia di reintegrarlo nelle sue funzioni di custode del cimitero, nonostante una condanna definitiva a suo carico che gli impediva di essere reintegrato. Inoltre, avrebbe avanzato diverse minacce, tra cui quella di incendiare il Comune, se non avessero fatto come chiedeva. Tra gli altri episodi, viene anche citata l’estorsione ad un imprenditore assegnatario di un appalto comunale nel Comune di Arpaia, mediante la quale avrebbe ottenuto l’assunzione di un suo coniuge.

Durante l’interrogatorio di garanzia, D’Onofrio avrà modo di avanzare la sua tesi difensiva attraverso il suo avvocato, nell’ambito di un’indagine ancora in corso. Si tratta di accuse molto gravi e la giustizia farà il suo corso. In attesa di ulteriori sviluppi, restiamo in attesa dei risultati dell’interrogatorio di garanzia.

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