A Meta di Sorrento, i Carabinieri della stazione di Piano hanno arrestato un 23enne del posto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine.
Tutto è iniziato con una segnalazione al 112 per una lite in famiglia. Quando i militari sono arrivati sul posto, hanno trovato il 23enne in forte stato di agitazione mentre spingeva e insultava i suoi genitori.
I Carabinieri hanno subito bloccato l’uomo e, dopo gli accertamenti del caso, è emerso che le vittime avevano già denunciato le violenze del figlio e che negli ultimi due mesi erano avvenute nuove aggressioni.
I genitori sono stati visitati dai medici del locale ospedale civile e sono stati diagnosticati con lesioni e traumi contusivi giudicati guaribili in 15-20 giorni.
L’arrestato è attualmente nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio. È importante che la giustizia faccia il suo corso e che questi comportamenti violenti in famiglia non vengano mai più tollerati. La violenza domestica è un reato grave e deve essere punita con la massima severità.
