Un uomo di 37 anni, residente nel Rione Parco, è stato condannato a tre anni di reclusione e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici per stalking nei confronti della sua vicina di casa. La donna, difesa dall’avvocato Giulia Abate, aveva già presentato una denuncia contro l’uomo qualche anno fa, ma questo non l’aveva fatto desistere dai suoi comportamenti molesti. La situazione era peggiorata e la donna si era vista costretta a trasferirsi per evitare di vivere segregata in casa. L’uomo la seguiva quotidianamente, stazionava per ore sul pianerottolo di casa impedendole di uscire e aveva rotto la porta d’ingresso e varie telecamere installate per tenere sotto controllo le sue condotte. La giovane ha rilasciato dichiarazioni dopo l’esecuzione della misura cautelare in carcere nei confronti dell’uomo. Quest’ultimo aveva anche messo in giro la voce di aver avuto una relazione con la vittima e che lei lo avesse successivamente rifiutato. I suoi comportamenti erano insistenti e molesti, tanto da generare nella ragazza uno stato di ansia, fino a costringerla a cambiare le proprie abitudini. La donna si è rivolta ai militari dell’Arma e sono state avviate le indagini. La ricostruzione della vicenda ha portato alla condanna dell’uomo. La sentenza del tribunale di Avellino è stata emessa dal giudice Vincenza Cozzino e le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni.
