Maria Brigida Pesacane, una giovane donna di soli 24 anni, è stata uccisa insieme al cognato nella mattinata di ieri a Sant’Antimo. La tragedia è stata causata dal suocero, Raffaele Caiazzo, che ha ucciso i due giovani a causa della sua convinzione che avessero una relazione. Il marito di Maria Brigida, Alfonso Caiazzo, è distrutto dal dolore e ha urlato disperatamente davanti al corpo della moglie. Ha promesso di portare un fiore e un lumino ogni giorno sulla sua tomba e ha detto che non può lasciarla sola senza di lui. La coppia era molto felice e legata, e Maria Brigida era una persona gentile e disponibile con il vicinato. Anche il cognato, Luigi Cammisa, era un padre devoto ai suoi figli e un gran lavoratore. La vicenda è stata una tragedia per le famiglie coinvolte e per i loro figli, che sono stati privati dei loro compagni e dei loro genitori. Il suocero si è costituito dopo poche ore dal duplice omicidio.

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