Una villa confiscata al clan Polverino e assegnata alla cura dei bambini autistici è stata messa a soqquadro da ignoti nel comune di Quarto. La struttura era stata affidata ad una ATS che si occupa dell’assistenza a famiglie con bambini e bambine affetti dalle patologie dello spettro autistico, e l’inaugurazione ufficiale delle attività si era svolta appena due settimane prima dell’incidente. I gestori hanno denunciato ai carabinieri che ignoti si sono introdotti nella struttura e hanno messo a soqquadro varie stanze dove c’erano i giochi e i peluche destinati ai bambini e alle bambine seguiti dagli operatori della Casa Arcobaleno per l’Autismo. Il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, si è detto inquietato e indignato per l’episodio e ha chiesto una pronta soluzione. La polizia sta indagando per individuare i responsabili del gesto ignobile. Questo atto vandalico è stato condannato dalla comunità locale e da tutta la regione, che si è unita per sostenere la struttura e i bambini autistici che vi sono ospitati. Speriamo che questo episodio non si ripeta mai più e che la struttura possa continuare a svolgere la sua importante missione di cura e assistenza ai bambini autistici.