La nave turca Galata Seaways è stata condotta in rada a Napoli dopo che alcuni migranti hanno tentato di dirottare l’imbarcazione. L’equipaggio è al sicuro nella plancia di comando, mentre gli inquirenti e le forze dell’ordine salgono a bordo per avviare un’indagine. La situazione è tenuta sotto controllo dalla prefettura, che coordina le operazioni.
Il tentativo di dirottamento è stato reso noto dal ministro della Difesa Guido Crosetto durante un’intervista a Bruno Vespa. Le forze speciali italiane di stanza a Brindisi sono intervenute sulla nave turca, liberando l’equipaggio sequestrato da circa 15 migranti armati di armi bianche.
La nave era diretta in Francia e i migranti erano clandestini nascosti a bordo. Gli assaltatori avevano delle armi bianche e il comandante della nave ha chiesto l’intervento dei soccorsi. La Guardia di Finanza e la Capitaneria hanno garantito la sicurezza in mare, mentre le forze speciali sono intervenute a bordo.
Le indagini mirano a stabilire il luogo esatto in cui è avvenuto il sequestro e la competenza territoriale degli inquirenti. Il sostituto procuratore di Napoli Enrica Parascandolo coordina le operazioni.
La vicenda è stata seguita con attenzione dalla prefettura e dalle forze dell’ordine, che hanno schierato un dispositivo di sicurezza nella zona del porto di Napoli. L’operazione di liberazione della nave turca è stata un successo grazie all’intervento delle forze speciali italiane.