Via Fiume, la strada dove lo scorso maggio precipitò il bus turistico guidato da Nicola, verrà nuovamente chiusa al traffico. Infatti, è necessario effettuare dei lavori di messa in sicurezza in quanto il tratto potrebbe essere interessato da possibili crolli. L’area era stata dissequestrata qualche settimana fa, ma adesso è tornata impercorribile per veicoli e pedoni. Per garantire la sicurezza degli avventori della strada, la Provincia di Salerno dovrà eseguire un’accurata ispezione coinvolgendo sia eventuali opere d’arte a sostegno della ex Ss 373, sia del costone sottostante la strada aggettante su Via Fiume, con l’eventuale distacco di materiali in precarie condizioni di stabilità. Sarà coinvolto anche il proprietario del manufatto compromesso dall’incidente, affinché provveda a mettere in sicurezza il fabbricato e il muro crollato in direzione del torrente Dragone. Solo dopo l’intervento della Provincia potranno essere avviate, in sicurezza, le opere di ripristino del muro divelto di Via Fiume. Pertanto, la strada via Fiume, almeno nel tratto interessato dall’incidente, dovrà essere interdetta alla circolazione veicolare e pedonale. I tempi di dissequestro del tratto di strada regionale 373, ovvero il punto dove il bus precipitò, non saranno altrettanto brevi.