L’Asis, il consorzio idrico, sta affrontando un grave problema di evasione delle bollette dell’acqua da parte di molti commercianti della Piana del Sele. Nonostante le messe in mora e le diffide ai legali rappresentanti, ci sono ancora molti che non pagano le bollette dell’acqua, tra cui ristoratori e pizzaioli, ma anche titolari di lidi e altre attività commerciali.
Il tasso di evasione è altissimo e ci sono commercianti che hanno debiti di 25-30mila euro, che non rientreranno mai. Per affrontare questo problema, l’Asis ha deciso di staccare i contatori e sospendere l’erogazione dell’acqua potabile, ma si sta trovando di fronte a un altro problema: molti ristoratori e commercianti continuano a cucinare senza acqua potabile, usando invece quella dei canali, mettendo a rischio la salute dei loro clienti.
La situazione è preoccupante e richiede l’intervento delle autorità competenti per garantire la salute pubblica e far rispettare le leggi sull’erogazione dell’acqua potabile. Inoltre, è importante che i commercianti prendano sul serio il pagamento delle bollette dell’acqua, evitando di mettere a rischio la propria attività e la salute dei propri clienti.
